Che cos’è l’IDFA?
Apple ha creato gli “Identificatori per gli inserzionisti”, noti anche come IDFA (Identifiers for Advertisers), come unico mezzo per il monitoraggio degli annunci all’interno delle app su un dispositivo iOS. L’IDFA consente agli inserzionisti di ricevere una notifica quando l’utente di un telefono compie un’azione. Ad ogni iPhone viene assegnato un IDFA univoco che gli inserzionisti utilizzano per ricevere un prezioso feedback sul coinvolgimento degli utenti, anche se a livello aggregato, aiutandoli a ottimizzare le campagne pubblicitarie e indirizzare i clienti verso i contenuti più pertinenti.
CON UNA BASE DI UTENTI DI CIRCA 720 MILIONI, QUALSIASI CAMBIAMENTO DA PARTE DI APPLE AVRÀ UN IMPATTO SULLE STRATEGIE DI MARKETING A LIVELLO GLOBALE.
In che modo il settore sta cercando di risolvere questo problema?
SkAdNetwork di Apple
Gli inserzionisti registrano i loro annunci presso Apple affinché vengano visualizzati agli utenti e, se un utente aderisce alla campagna, l’inserzionista riceve una notifica che attesta il successo della campagna stessa. In questo modo si ottiene il più rigoroso rispetto della privacy, pur consentendo una forma di targeting degli annunci. Le limitazioni sono molteplici: Non ci sono dati in tempo reale [24-48 ore di ritardo][24-48 hours lag], gli annunci visualizzati su piattaforme multimediali non Apple non sono supportati, Apple sarà l’unica proprietaria di tutti i dati generati attraverso il suo SkAdNetwork.
Hash dell’e-mail – MD5S
Un indirizzo e-mail convertito in “una stringa esadecimale di 32 caratteri che elabora informazioni sensibili per i consumatori” in un percorso monodirezionale che non può essere collegato a un individuo. Questo lo rende un identificatore rispettoso della privacy, in grado di collegare in modo sicuro i dati per creare profili utente anonimi, ma comunque in grado di indirizzare i consumatori con annunci altamente personalizzati.
Fingerprinting
Il fingerprinting raccoglie gli attributi dei dispositivi mobili, come gli indirizzi IP, i tipi di dispositivi, le versioni del software e altro ancora, e li utilizza per creare una “firma” che identifica probabilisticamente un dispositivo. La stessa firma viene raccolta sia al momento del clic sia quando viene avviata l’applicazione oggetto della pubblicità. Poi i due dati vengono abbinati, con un certo errore statistico.
Cosa sta cambiando nell’IDFA?
Apple ha annunciato che con l’aggiornamento a iOS 14 (inizio 2021), l’IDFA NON sarà disponibile quale impostazione predefinita per gli inserzionisti, a meno che gli utenti non aderiscano esplicitamente (“opt-in”). Numerosi sondaggi, focus group e ricerche prevedono un tasso di opt-in dell’ordine del 10-20%: una proposta da incubo per gli addetti al marketing e gli inserzionisti.
Il mondo senza IDFA – Qual è l’impatto?
Modelli di attribuzione last-touch e multi-touch – Customer Journey incompleti
I fornitori di attribuzioni su dispositivi mobili utilizzano l’IDFA per identificare un dispositivo e collegarlo a un’azione, come l’installazione di un’app mobile.
Prevenzione delle frodi – Attribuzione fraudolenta
Le soluzioni di prevenzione delle frodi si basano sugli identificatori degli annunci per garantire l’accuratezza dell’attribuzione pubblicitaria. Con l’IDFA alcuni tipi di frode possono essere ridotti.
• Ottimizzazione delle campagne – Minore efficienza del marketing
Le reti pubblicitarie e gli addetti al marketing si affidano alla capacità di collegare una campagna pubblicitaria a un particolare utente per capire l’andamento delle loro campagne.
Retargeting – Impossibile effettuare targeting mirato
Il retargeting funziona per rivolgersi a un segmento specifico di utenti (ad esempio alle persone che hanno aggiunto un articolo al carrello, ma non hanno effettuato l’acquisto). Questi segmenti vengono poi inviati alle piattaforme pubblicitarie dedicate al retargeting al fine di riportare le persone all’interno dell’app.
Conclusione:
La privacy continua a essere un obiettivo importante per Apple e la decisione andare verso l’eliminazione dell’IDFA fa parte di questa strategia. Gli addetti al marketing sono ancora divisi sull’impatto. Il futuro vedrà alcune di queste soluzioni di settore prendere forma e/o alcune strategie di marketing creativo come il lookalike modeling o il marketing contestuale. Apple ha annunciato per la prima volta questi aggiornamenti sulla privacy per iOS nel giugno 2020 e ha ritardato l’implementazione fino all’inizio del 2021 per consentire agli addetti al marketing di prepararsi al cambiamento
Riferimenti: